5 aprile 2012

"IL REALISMO INTIMO DI ANTONIONI" ALLA CINEMATEKET DI OSLO

OSLO\ aise\ 4 aprile 2012 - "Il realismo intimo di Antonioni. Michelangelo Antonioni 100 anni" è il titolo della rassegna e del ciclo di conferenze che l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo ha organizzato in occasione del centenario dalla nascita di uno dei più apprezzati registi della cinematografia mondiale, in collaborazione con Cinemateket, Università di Oslo, Norwegian Film Institute, Cinecittà Luce ed il Ministero degli Affari Esteri.

Ferrarese doc, Michelangelo Antonioni è indubbiamente uno dei registi italiani più stimati a livello nazionale ed internazionale. In occasione del centenario della sua nascita, nei prestigiosi locali della Cinemateket di Oslo, verrà proiettata una rassegna delle sue pellicole più note ed apprezzate e verrà organizzato un ciclo di seminari tenuti da eminenti professori di storia del cinema che accompagneranno il pubblico alla scoperta del significato profondo di alcuni dei capolavori di uno dei maestri incontrastati del cinema italiano.

La rassegna presenderà il via domenica 8 aprile e si concluderà il 26 di aprile. Durante il periodo della rassegna, il pubblico di Oslo avrà l’occasione di assistere ad una fitta programmazione di alcune delle pellicole più celebrate del regista. Da "Cronaca di un amore", passando per la trilogia "L’avventura", "La notte" e "L’eclisse" fino al "Deserto Rosso" e molti altri, la rassegna si propone di rendere un omaggio al grande regista, presentando al pubblico i suoi lavori più importanti.

Parallelamente, nelle giornate di venerdì 13 e di sabato 14 aprile, sempre presso i locali della Cinemateket, alcuni professori ed esperti di storia del cinema italiano terranno un ciclo di conferenze per presentare al pubblico alcuni dei più noti film del cineasta emiliano.

La due giorni di conferenze inizierà con l’intervento del professor Gavriel Moses dell’UC Berkeley dal titolo "Antonioni, or the objects of the world", al quale farà seguito la proiezione del film "L’avventura". Il giorno successivo invece si terranno gli interventi del giornalista Jon Rognlien su "L’architettura della notte", di Helge Rønning dell'Università di Oslo su "Il realismo intimo di Antonioni: su Antonioni e la cultura italiana tra realismo e modernismo" e della scrittrice Hanne Ørstavik su "Il deserto rosso. Sulla forma, il frutto e la passione". Le relazioni saranno intervallate dalle proiezioni dei film "La notte", "L’eclisse" e "Il deserto rosso". La presenza di relatori di tale levatura permetterà al pubblico di comprendere appieno i valori che hanno ispirato l’arte di uno dei maggiori esponenti del cinema italiano nel mondo e di cogliere il senso profondo di alcune delle sue opere migliori.

Un’occasione unica, nell’anno del centenario della sua nascita, il 2012, segnato anche dalla recentissima scomparsa di uno dei suoi migliori sceneggiatori: il poeta conterraneo Tonino Guerra. (aise)