2 febbraio 2011

L'arte di Cagol sfiora il Polo Nord


Video e installazioni nella Norvegia artica

Trentino, 2 febbraio 2011
L'artista trentino Stefano Cagol, impegnato nella realizzazione del monumento che caratterizzerà la nuova rotatoria A22 di Trento sud, è stato invitato in Norvegia oltre il Circolo polare artico per realizzare un importante progetto artistico, tanto che proprio oggi ad officiare l'inaugurazione sarà la regina Sonja di Norvegia in persona, alla presenza del ministro degli Affari esteri norvegese e dell'ambasciatore italiano a Oslo Antonio Bandini e sua moglie. Parterre reale quindi per dare inizio a un anno nuovo che vedrà l'artista nei prossimi mesi protagonista in prima persona anche a New York, a Roma e a Venezia. Nell'estremo nord della Norvegia, a Kirkenes, Cagol ritorna dopo una permanenza iniziata lo scorso novembre per realizzare nuove opere video e preparare un progetto installativo. Nella regione artica di Barents, al confine con la Russia, si è spinto ai confini con le distese di neve, con la natura, con l'avanzare della marea, col calare della luce solare, col soffiare delle tempeste ghiacciate per realizzare una serie di opere video dal titolo "Evoke Provoke (the border)", evocare e provocare il confine. Nel corso di febbraio questi video saranno parte del Barents Spektakel, il festival più importante del nord della Norvegia, mentre la cittadina sarà invasa da una sua installazione site-specific: sedici bandiere marcate con termini legati all'idea di confine nelle tre lingue del luogo, la lingua ufficiale norvegese, il russo parlato da gran parte della popolazione di lavoratori immigrati e pendolari del confine, e il tradizionale saami della minoranza etnica lappone. Dopo la cerimonia d'apertura in Norvegia, Cagol si sposterà a New York, dove inaugurerà la sua seconda mostra personale americana. Si terrà a partire dal 17 febbraio nella galleria Priska C. Juschka Fine Art nel quartiere di Chelsea. Sarà poi in un'altra capitale, questa volta italiana, la tappa successiva: una mostra personale a Roma da Oredaria Arti Contemporanee a partire da maggio. Sarà quindi il momento dell'evento più importante per l'arte internazionale: la Biennale di Venezia. In questa cornice e in una sede d'eccezione l'artista trentino sarà protagonista con una mostra personale a partire da giugno per sei mesi.